Santu Lussurgiu ospita un carnevale equestre caratterizzato da una corsa a pariglia di cavalli, tra le più spericolate dell’isola, detta “Sa Carrela ‘e Nanti”. Le tradizioni equestri, come “Sa Carrela ‘e Nanti”, sono molto antiche, risalgono ai secoli scorsi quando, i Giudici di Arborea prima e i viceré spagnoli dopo, avevano impiantato e favorito l’allevamento dei cavalli, tanto da ottenere razze speciali per le corse. Un riferimento certo si rinviene nel “Dizionario geografico storico statistico commerciale degli Stati di S.M. il Re di Sardegna” di Goffredo Casalis e Vittorio Angius (Torino, 1833-1856) che parla de “sa carrela” a partire dal 1840.
Accoglienza
A Santu Lussurgiu sono presenti 17 strutture ricettive, suddivise in 1 albergo a 2 stelle, 2 alberghi diffusi a 3 stelle, 1 affittacamere, 3 agriturismi e 9 B&B. La particolare localizzazione connota l’offerta turistica in maniera peculiare, non invasiva sul territorio e caratterizzata da strutture di piccole dimensioni.